Askapena -Organizzazione Internazionalista Basca- con questo comunicato vuole esprimere tutta la sua solidarietá ai 21 militanti arrestati in seguito all’ondata repressiva dello stato italiano di cui i movimenti politici e sociali sono stati vittime. La vicinanza di questi arresti con l’inizio del G8 dimostra il carattere assolutamente arbitrario e preventivo di queste azioni repressive.
Ancora una volta gli Stati europei continuano a mettere in moto i loro apparati repressivi nei confronti dei movimenti antagonisti, facendo un uso della giustizia puramente politico e negando, in questo modo, alcuni dei diritti fondamentali delle persone, come il diritto alla dissidenza, all’espressione di parola e all’autorganizzazione.

Nei Paesi Baschi sono anni che la sinistra indipendentista é soggetta a questo stato di eccezione, peró in seguito a questi ultimi fatti accaduti nello Stato italiano, possiamo osservare come negli “Stati democratici” europei provvedimenti assolutamente anti-democratici sembrano essere di volta in volta la norma piuttosto che l’eccezione.
Per questo motivo denunciamo le azioni repressive che si sono verificate nello Stato italiano e torniamo ad esprimere tutto il nostro appoggio nei confronti dei compagni arrestati.
Askapena come movimento internazionalista aderisce alle iniziative che si svolgeranno in favore della libertá dei compagni arrestati e quelle previste per protestare contro la riunione del G8 nell’Aquila.

Euskal Herria, 6 luglio 2009
Un forte abbraccio rivoluzionario
Jo ta ke irabazi arte!