Lo scorso 27 giugno è iniziato nell’Audiencia Nacional (tribunale spagnolo) il processo contro i militanti della Sinistra Indipendentista Basca Arnaldo Otegi, Rafa Díez, Sonia Jacinto, Miren Zabaleta, Arkaitz Rodriguez, Mañel Serra, Amaia Esnal e Txelui Moreno, tutti accusati di riorganizzare Batasuna sottostando agli ordini di ETA.
Si stanno processando 8 persone che durante anni hanno lavorato molto per dare una soluzione democratica al conflitto che contrappone Euskal Herria allo stato spagnolo e a quello francese e che elaborarono il documento “Zutik Euskal Herria”. A questa mano tesa da parte della Sinistra Indipendentista Basca per una soluzione politica del conflitto, lo stato spagnolo risponde con l’arma degli arresti e dei processi politici.
Alle persone che lavorano per aprire questa nuova fase, lo stato spagnolo le incarcera e le costringe al silenzio. Oggi piú che mai esiste una grande differenza tra la posizione di apertura della Sinistra Indipendentista Basca e le azioni repressive dello stato spagnolo e di quello francese.